- Anno
- 2001-2007
- Titolo
- Verde Sesto – Riqualificazione dei giardini delle scuole materne Luini, Montessori, Marelli , Rodari. Scuole Elementari Luini, Marzabotto, XXV Aprile, Breda/Forlanini - Progetto esecutivo
- Luogo
- Sesto San Giovanni (Mi)
- Committente
- Città di Sesto san Giovanni (MI)
La riqualificazione dei giardini è nata dalla necessità di strutturare lo spazio aperto secondo le esigenze ludico – didattiche delle attività della scuola.
I nuovi spazi sono stati progettati per risolvere aree specializzate per il gioco e l’apprendimento, per riequilibrare il rapporto tra spazio verde disponibile per le attività e l’elevato numero d’utenti.
La vegetazione esistente e i nuovi inserimenti hanno determinato la creazione di nuovi percorsi con elementi di esperienza manipolativa e olfattiva, di ambientazioni per le diverse aree attrezzate, di orti per la conoscenza del mondo vegetale e del ciclo della natura, di teatrini derivati dai movimenti terra per le rappresentazioni all’aperto.
Attraverso una dinamica di progettazione partecipata con il personale didattico e gli alunni si sono definite le seguenti linee guida:
- La localizzazione di zone a filtro tra le aule didattiche e lo spazio gioco collettivo, come spazio didattico all’aperto delle classi. Tale spazio di mediazione è ottenuto con la piantumazione di siepi e/o alberi a delimitazione degli stessi.
- L’individuazione o la realizzazione di uno spazio libero centrale a prato per giochi o attività libere all’aperto per lo sviluppo di attività diverse da quelle “specializzate” e quindi adattabile a grandi giochi collettivi, allo sviluppo motorio, a rappresentazioni o l’allestimento di spazi temporanei.
- La realizzazione di orti didattici come spazi domestici per la conoscenza e la sensibilizzazione del mondo vegetale.
- La creazione di percorsi motori a cui appoggiare le attrezzature ginniche o di gioco delimitati da siepi alberate o da pavimentazioni drenanti. Solitamente questi sono stati localizzati lungo i perimetri esterni dei giardini in modo da non “specializzare” gli spazi a prato principali.
- La creazione di piccole dune di terra a prato isolate e collegate tra loro da travi di equilibrio. Tali isole vegetate sono pensate per migliorare ilo sviluppo motorio e di fantasia dei bambini nella libera fruizione del giardino.
- La realizzazione di teatrini su prato realizzati con il riporto di terra e in fissione di pali in legno a corona, come elementi di seduta. I teatrini sono realizzati sia per il gioco motorio sia per attività di rappresentazione all’aperto.
- La creazione di labirinti di siepi con l’adozione di casette di legno come momento di siesta e di socializzazione all’interno del verde.
- La creazione di vasche con fontanella,elementi spostabili, per lo sviluppo di manipolazione di elementi naturali come anche la sabbia.
- L’inserimento di nuovi arredi gioco a catalogo localizzati in modo da non precludere la fruizione della maggior parte degli spazi esterni e concordi al disegno del nuovo impianto a verde.